Ho vissuto tutta la mia vita sognando di raggiungere il mio obiettivo finale: diventare uno stilista. Tuttavia, il percorso non è stato facile. Ci sono stati ostacoli, momenti di dubbio e circostanze che sembravano voglio fermarmi.
Mio padre non ha mai voluto che intraprendessi una carriera; in cuor suo voleva solo che mi sposassi e mi dedicassi alla casa. Per un po' ho accettato quella realtà, ma la mia essenza, il mio DNA, non mi hanno mai lasciato in pace. Qualcosa dentro di me ardeva di luce propria, un desiderio irrefrenabile di volare più in alto.
Non potevo restare in un piccolo quartiere a guardare la vita che mi scorreva davanti. Così ho preso una decisione coraggiosa: mi sono trasferito a Buenos Aires e poi a Los Angeles, inseguendo quel sogno che mi entusiasmava. Ma ho presto scoperto che il talento da solo non bastava. Dovevo cadere e rialzarmi, imparare ed evolvere. Non c'era altra via che andare avanti, trascendere, abbattere le barriere.

E quando tutto sembrava incerto, ho trovato un partner che capiva la mia passione. È stato allora che, a poco a poco, il mio lavoro ha iniziato a entrare in risonanza con le donne, quelle stesse donne che vedevano nella mia storia un riflesso delle loro lotte e dei loro sogni.

Alla fine, i sogni sbocciano come i fiori in primavera: con pazienza, con amore, con determinazione. A tutte le donne che sognano in silenzio, dico: non arrendetevi mai. Perché i sogni non si inseguono e basta... si conquistano.